giovedì 19 gennaio 2012

Eccoci, sembra impossibile, ma davvero è tutto pronto, i biglietti dell'aereo sono solo da stampare, oggi abbiamo autenticato le foto tessere che ci serviranno per la patente internazionale, tra una decina di giorni daremo il via alla pratica dei visti, e poi..non ci resta che aspettare l'aereo!
Tra l'altro proprio oggi è online il nostro sito e, questo si che è motivo di orgoglio, è interamente costruito da noi, l'abbiamo addirittura portato in rete dopo averci lavorato in locale. A chi non ne sa nulla sembreranno sproloqui senza senso, a chi ne sa tanto sembrerà un motivo di orgoglio piccolo piccolo, ma vi assicuro che è stata dura capire cosa dovevamo fare, come dovevamo farlo e soprattutto perchè dovevamo fare tutti quei click e quei trasferimenti...comunque è lì, potete vederlo, ci potete interagire, potete lasciare commenti, potete scriverci, potete andare nei link, potete scaricare roba....diobono è davvero forte! Non vediamo l'ora di essere su una terrazza a Jaisalmer ad aggiornare le news e a metterci dentro un fottio di foto!
Va be', questo è quanto, abbiamo messo anche un link che da là porta qua e da qua porta là, chissà poi dove porta per davvero...
Buonanotte e alla prossima.
J. di Hic Sunt Leones

domenica 1 gennaio 2012



Che cosa?
L’avventura che hai sempre sognato, quella
di cui parlavi da bambino con tuo cugino.
Prendi il mezzo meno adatto all’uopo, caricaci sopra lo zaino, inforca i guanti,
metti il casco, controlla di avere perlomeno 2 Giga liberi nella macchina
fotografica, bilancia bene il peso del piede destro sulla leva dell’accensione,
dai un bel colpo….ok, magari due…va bene, forse tre…e vaiiii !
Dal deserto del Thar alla valle del Gange, questi sono 4000 chilometri di
avventura nella forma più pura.
Nessuna certezza di arrivare alla fine, niente Europ Assistance, niente Aci,
solo 350 centimetri cubici in un solo cilindro, e il geniale ingegno di chi con un
fil di ferro ti fa ripartire il mezzo.

Qual’è il punto?
Vogliamo vederti perduto nel traffico delle metropoli Indiane, con una gomma
a terra sulla strada per Jaisalmer, naufragato in mezzo a mandrie di vacche
sacre, poi di nuovo sulla strada, poi di nuovo fermo per fotografare il tramonto
sul Taj Mahal, per infine immaginarti carezzare con dolcezza il serbatoio a
goccia del mezzo che ti ha portato fin sul ghat a Varanasi.
Con che cosa? Con la mitica Enfield, caro amico, rigorosamente made in India su modello
Inglese datato 1944: 350 cc di stile AngloIndiano monocilindrico, raffreddato
ad aria, 4 marce 4 tempi con la folle velocità massima di 90 km orari!

Come?
Hic Sunt Leones non è un’agenzia di viaggi, è una libera associazione di
pensatori, viaggiatori, gente comune e tipi un po’ strani, e allora abbiamo noninventato
le non-regole. Questo vuol dire che come giungerai alla linea d’arrivo
saranno affari tuoi. Se vuoi fermarti dieci giorni con un santone yogi, meditare
e alimentarti di bacche sei libero di farlo, se vuoi passare le tue notti nell’haveli
più bello di Mandawa sperimentando la vita del maraja puoi farlo, se vuoi
passare venti giorni a Khajuraho in contemplazione dei bassorilievi erotici dei
templi Janisti, anche questo puoi farlo, l’importante è che tu arrivi a Varanasi il
giorno stabilito, se poi devi cavalcare il tuo mezzo per dodici ore filate per
arrivare in tempo sono affari tuoi; ognuno è libero di gestire il proprio tempo.
L’edizione 2012 dell’India Moto Challenge partirà a Marzo, e sarà un evento
grandioso!

La donazione
L’India Moto Challenge 2012, come le future edizioni e le altre diverse
avventure, si occuperà anche di raccogliere offerte in denaro per
un’organizzazione non governativa che varia di anno in anno. Ad ogni team
viene chiesto di raccogliere minimo 200 euro, che verranno donati dal team
stesso all’organizzazione individuata tramite bonifico o altro modo gradito
all’organizzazione medesima.
L’ong scelta per l’edizione 2012 dell’India Moto Challenge è Save The
Children, che non ha bisogno di presentazioni.

Le date
Le iscrizioni per l’edizione 2012 dell’India Moto Challenge sono ufficialmente
aperte, e queste sono le date definitive:
8 Marzo 2012 – New Delhi – test drive con la moto assegnata
9 Marzo 2012 – New Delhi – partenza ufficiale ore 5.30
26 Marzo 2012 – Varanasi – incontro al Dasashwamedh Ghat e pranzo
comune dei sopravvissuti (per gli altri eventuale cremazione)
27 Marzo 2012 – ore 21.00 imbarco di moto e umani sul treno notturno,
destinazione Delhi
28 Marzo 2012 – mattina – riconsegna delle moto
28 Marzo 2012 – pomeriggio – saluti, baci, abbracci e promesse (vane) di
rivedersi ancora, tanto stiamo vicini e magari ci scambiamo le mail così ti
mando le foto dove ci sei anche te e anche quella dove la vacca stava per
incornarti e meno male che è arrivato quell sikh di due metri sennò ti
seppellivo nei vicoli di Udaipur ecc ecc

La nota dolente
Caro amico, questa avventura ti costa come dieci giorni a Sharm El Sheikh in
un all inclusive, ma non è proprio la stessa cosa…
Tutto quello che ti offriamo è per la meschina somma di 800 euro per team, e
quello a cui hai diritto te lo diciamo qua sotto, leggi bene.
- Tre settimane di uso di una Royal Enfield 350 Machismo oppure
Thunderbird (dipende dalla disponibilità) completa di portaborse posteriore
- Cartine e mappe dell’India del nord
- Vari pezzi di ricambio (lampadine, filo gas, filo frizione, ecc)
- Kit riparazione gomme in caso di foratura
- Elenco e recapito di officine e meccanici lungo l’itinerario da te scelto
- Una trendyssima maglietta di Hic Sunt Leones India Moto Challenge 2012 da
mettere in valigia e far vedere agli amici una volta a casa
- Un bellissimo adesivo da appiccicare sul casco o da mettere anche questo in
valigia e attaccare una volta a casa sulla macchina della zia
- Un luculliano pranzo vegetariano nel più bel baracchino take away sulla riva
del Gange con annessi applausi e pacche sulla spalla e sospiri “ce l’ho
fatta…”
- Lo sconto del 50% sull’India Challenge 2013 per te e del 20% per ogni amico
che porterai (anche cooptato)
- Il ricordo di un’avventura che probabilmente farai una volta nella vita, e che
racconterai con tono epico ai nipotini se vorranno starti a sentire.

Attenzione!
Quello che leggi è scritto con stile un po’ guascone, ma non devi
assolutamente sottostimare i pericoli a cui andrai incontro se deciderai di
partecipare a quest’avventura.
Le possibilità di farsi male o di restare coinvolti in incidenti sono alte. Guiderai
un mezzo che non conosci, su strade che non conosci, e guiderai a sinistra,
come in tutti i paesi che hanno conosciuto la dominazione inglese. Guiderai
spesso su strade super affollate e altrettanto spesso lungo deserti o pianure
infinite.
Questa non è una vacanza organizzata, è un’avventura in cui sarai solo, dove
non è previsto supporto di alcun tipo, quindi già di per sè pericolosa. Del resto
è proprio per questo che è un’avventura.

Iscriviti!
Puoi iscriverti adesso all’India Moto Challenge 2012 o puoi ricevere ulteriori
informazioni scrivendo a
hicsuntleones.fi@gmail.com
Per una questione organizzativa I posti per il 2012 sono limitati a 20
Puoi anche seguirci su Facebook a questo indirizzo
http://www.facebook.com/pages/Hic-Sunt-Leones-Firenze/223742521032659
Come del resto puoi andare sul blog ufficiale, leggere e magari scrivere
qualcosa:
http://hic-sunt-leones-firenze.blogspot.com/
Oppure, e qui smetto, lo giuro, su twitter, dove cinguettiamo anche noi leones:
https://twitter.com/#!/hicsuntleonesfi
Scusa, mi sono dimenticato che la nostra assidua presenza sul web
comprende anche Flickr, dove postiamo con grazia e piacere le nostre belle
foto, più precisamente qui:
http://www.flickr.com/photos/hic-sunt-leones/

Ricapitolando
Dove? India del nord
Come? Con le Enfield
Quando? Marzo 2012
Quanto? 800 euro per team + 200 euro di donazione. Sono richiesti
1000 euro di deposito per l’uso della moto, interamente
riaccreditati entro dieci giorni dal rientro in Italia
E’ pericoloso? Si, abbestia
Cos’è un team? Una moto e uno o due passeggeri
Cosa mi serve? Passaporto con validità di almeno sei mesi, visto consolare,
patente internazionale modello Convenzione di Ginevra 1949
La morale è? Se niente è andato storto, tutto è andato storto!